Dal 25 luglio al 5 agosto 2019 si è svolto l’annuale CAMPO MISSIONE VOCAZIONALE in Albania, organizzato dalle equipes di Pastorale Giovanile e Vocazionale dei Rogazionisti della Provincia Italia-CentroSud in collaborazione con le consorelle Figlie del Divino Zelo.
Hanno partecipato circa 30 giovani, ragazzi e ragazze, provenienti sia dalle nostre realtà di apostolato che da realtà diocesane del nord Italia. Guidati dai Rogazionisti P. Dario, P. Claudio, P. Fabrizio e dalle Consorelle Figlie del Divino Zelo Sr. Annilisa e Sr. Sensiana, i giovani hanno vissuto appieno questa esperienza di Campo Missione Vocazionale: dieci giorni in cui al mattino abbiamo potuto offrire il nostro servizio nell’animazione di ragazzi e giovani albanesi del territorio come anche nella visita e lavori a sostegno di famiglie e persone in difficoltà, mentre nei pomeriggi abbiamo offerto ai giovani italiani momenti formativi e di preghiera sul tema “ROGATE, INFLUENCER DI DIO. SI COMPIA IN ME LA TUA PAROLA”.
Tradizionalmente incentrato sui territori in cui è impegnata la nostra comunità missionaria rogazionista di Shenkoll, quest’anno, per la prima volta, il CampoMissione Vocazionale Albania 2019, si è svolto a Kalivaç, nella regione montuosa più interna della Diocesi di Lezha, presso la Parrocchia “Cuore Immacolato di Maria” affidata alla cura pastorale dei Padre del Verbo Incarnato (IVE), accolti dal parroco P. Sergio Perez, che ringraziamo per la calorosa accoglienza.
Al termine della settimana trascorsa a Kalivaç, tutti noi, giovani ed equipe organizzativa, ringraziamo prima di tutto Dio perché è stato fedele alle sue promesse e davvero ha operato grandi cose portandoci sul monte e mostrandoci la Sua Misericordia.
Il CampoMissione Vocazionale Albania 2019 è stato illuminato dell’espressione di Papa Francesco “Maria: l’influencer di Dio”: il Rogate diventi il nostro modo di influenzare oggi la storia della nostra umanità, il Rogate si compia nella vita di ognuno di questi giovani, ai quali auguriamo davvero di scoprire e vivere in pienezza la propria vocazione, capici di vivere il tempo della propria vita come un continuo dono all’altro mossi da quella voce che muove ogni cuore quando dice “vieni e seguimi”.