Dal 1° ottobre scorso, ad un anno dalla mia presenza dell’Amministrazione Apostolica dell’Albania Meridionale, mi sono trasferito a Saranda, successivamente raggiunto da p. Mike Da Silva il 6 ottobre. Avviamo così la presenza rogazionista come stazione missionaria nell’Amministrazione Apostolica dell’Albania Meridionale, prendendoci cura della zona pastorale di Saranda-Delvina.
Momentaneamente siamo ospitati presso la Comunità delle Suore Marcelline, e nel frattempo cerchiamo un appartamento da prendere in affitto: la nuova esperienza missionaria, cogliendo l’esigenza stessa della situazione, si configura così come una realtà inserita.
Dal punto di vista pastorale, collaboariamo collaborano con le due Congregazioni già operanti da anni in questa zona pastorale: le suore Marcelline a Saranda e le suore Francescane di San Giorgio a Delvina.
Il 3 ottobre l’Amministrazione Apostolica ha svolto la propria Assemblea Diocesana di avvio dell’anno pastorale, in cui il Vescovo, Mons. Giovanni Peragine, ha presentato le “Linee pastorali-missionarie 2020“, nelle quali ha posto molto l’accento sulla missionarietà da parte di tutti i membri dell’Amministrazione.
Tra gli impegni previsti nella fase di attuazione delle “linee pastorali” ci sono gli incontri zonali che mons. Giovanni farà nelle cinque zone pastorali dell’Amministrazione. Proprio martedì 13 ottobre il primo incontro si è tenuto presso la zona pastorale di Saranda-Delvina. E’ stata l’occasione per leggere insieme (Vescovo, suore e padri) la situazione sociale ed ecclesiale della popolazione in cui si opera e così mettere nero su bianco quali possano essere gli orizzonti verso cui muoversi: sostegno alle famiglie e alla crescita di bambini, ragazzi e giovani, cura delle donne e della loro valorizzazione, attenzione ad una maturazione sempre più profonda della fede dei battezzati e apertura all’annuncio per chi ancora non conosce Gesù Cristo.
Su questi obiettivi ora stiamo iniziando a organizzare il nostro servizio, affiancando e collaborando con quello già pluridecennale delle due comunità di religiose.
Sin da queste prime settimane abbiamo iniziato, anzitutto, a garantire la celebrazione della Santa Messa quotidiana aperta ai fedeli. La cura della vita e della crescita delle comunità cristiane di Saranda e Delvine, seppur piccole, è tra i nostri obiettivi principali
Accanto a ciò, in ognuna delle due città, cerchiamo di offrire un apostolato adeguato: a Saranda, io sono impegnato nel sostegno allo studio dei bambini, e presto si terranno due incontri settimanali con gli adolescenti (il sabato per il “gruppo ECO” e la domenica per un “laboratorio creativo”), mentre p. Mike ha iniziato il corso di musica al quale si sono iscritti tanti bambini esprimendo un sincero interesse ed entusiasmo; a Delvina saranno anche avviati il corso di musica con p. Mike, e un incontro settimanale con i giovani ed un altro con gli adulti, quest’ultimo nella forma dei “gruppi alfa” curati da me.
“La messe è molta...” e seppure è un grande dono la presenza stabile di due sacerdoti in questa zona pastorale, il nostro entusiasmo potrà mantenersi vivo e vivificante solo nell’obbedienza al comando di Gesù che ci dice “pregate dunque il Signore della messe che mandi operai nella sua messe“.
Con questa certezza preghiamo incessantemente dicendo “MANDA SIGNORE APOSTOLI SANTI ALLA TUA CHIESA”.
(P. Dario Rossetti)