Si è tenuta, sabato 26 ottobre, in Albania con un solenne e festosa manifestazione la chiusura del mese missionario straordinario indetto da Papa Francesco per questo anno 2019 con il tema “battezzati ed inviati”.
L’evento si è svolto nell’Amministrazione Apostolica del sud e, precisamente, nella città di Valona dove sono convenuti Vescovi, Sacerdoti, religiose/i e fedeli da tutte le diocesi del Paese. La manifestazione si è tenuta nel palazzo dello sport della città che ha visto la presenza di oltre 600 persone.
Dopo una calorosa accoglienza organizzata dei giovani della zona, vi è stata una serie di applaudite testimonianze che hanno sottolineato concrete scelte missionarie di vita cristiana in Albania nella situazione attuale.
È seguita la celebrazione solenne della S. Messa presieduta dall’Amministratore Apostolico del Sud, il Vescovo Mons. Giovanni Peragine con la partecipazione di tutti i Vescovi albanesi e di moltissimi sacerdoti. Egli, nell’omelia, ha ricordato il ruolo dei missionari nel risveglio della comunità cristiana in Albania ed evidenziato la vocazione fondamentale della Chiesa, nei suoi diversi componenti e ruoli, ad essere evangelizzatrice per presentare al mondo di oggi il volto misericordioso del Signore.
Alla manifestazione ha partecipato anche la nostra parrocchia di Shenkoll con i padri, le comunità religiose e un folto numero di fedeli. Per tutti è stata una positiva occasione per esprimere la fede in un ambito pubblico e rilanciare l’impegno missionario nel Paese delle Aquile. Un ruolo significativo dell’organizzazione nell’evento ha avuto il nostro P. Dario Rossetti che da qualche tempo presta il suo servizio ministeriale nell’Amministrazione del sud in collaborazione al Vescovo locale. (GN)